Sotto lo stesso cuore

A scuola si impara , oltre che l'italiano e la matematica, anche la socialità, e attraverso essa ci si conosce meglio. A scuola si parla, ci si diverte, ci si incontra, ci si innamora. Spesso professori, presidi, governi per intervenire su comportamenti considerati a rischio, prescindono totalmente dalla nostra opinione e non solo, spesso, al posto del dialogo c'è la repressione, al posto dalla volontà di capire c'è solo bigotteria e paternalismo. Crediamo di essere assolutamente in grado di esprimere la nostra opinione e di ricercare risposte al disagio insieme a chi vive a scuola con noi. Il Ministro Moratti ha dimostrato di incarnare esattamente questo modello di società, in cui gli studenti devono passivamente apprendere ciò che è bene e ciò che è male. Non crediamo che bene e male siano dei criteri utili a chi liberamente ha diritto di ricercare la propria personalità attraverso l'affettività e di esprimere la propria diversità all'interno di uno spazio pubblico e laico come la scuola dovrebbe essere.Fare esperienze sessuali negli anni della scuola è qualcosa di estremamente diffuso e naturale. Nessuno può avere il diritto di negare questa possibilità credendo che il compito della scuola pubblica sia educare a valori appartenenti a ideologie religiose precise. Le varie identità sessuali devo no trovare libera espressione perché occorre fare della scuola la prima esperienza di inclusione sociale che la persona vive nella propria vita. Uno studente escluso sarà un cittadino escluso! L a nostra socie tà ancora discrimin a i divers i orientamenti e comportamenti sessuali. Noi siamo convinti che non ci sia nulla da reprimere e che quel che realmente occorre sia una seria politica di informazione sulle malattie sessualmente trasmissibili, Sulla contraccezione, ma anche una politica di superamento culturale di ogni discriminazione sessuale. Educare al benessere, fuori da ogni ideologia, indipendentemente da ciò che il Papa pensa e dice, indipendentemente dalle idee del Ministro di turno, è un compito che la scuola pubblica deve assumere. Per questo è nata questa guida al sesso. Troverete al suo interno informazioni preparate da esperti sulla prevenzione, la contraccezione, gli orientamenti sessuali , ma anche un rapido manuale di educazione sessuale, scritto da studenti per studenti, perché crediamo sia necessario poter vivere la propria affettività con serenità, liberi da arcaici pregiudizi, pericolosi stereotipi, dall'omofobia e orgogliosi della propria identità, qualunque essa sia!